Se nulla dovessi difendere
delle mie stanze sicure,
se di limpido sentire
riempissi le mani a me rivolte,
se la solitudine cercata
fosse un intimo bisogno
e non necessità mendace
forse...
L’ombrello sottosopra,
raccogli la pioggia
delle mie parole,
che fitte ti carezzano
fatte calde su di te.
Io, resto nuvola
ancora lontana
ed i venti del giorno
mi danno il cammino.
Resta ancora...