Vengo a te ora
spogliato dei ricordi
vestito soltanto
d’una nuova innocenza
come se nulla prima
m’avesse lacerato
e nessun volto
m’avesse abbagliato.
Vengo a te ora
con le mani nude
ed il cuore vergine
non ho menzogne
da raccontare
e saranno parole nuove
ad affondare
nell’anima tua.
Vengo a te ora
in una speranza estinta
come se il tempo
ed i luoghi
e le vite
non fossero mai stati
ma è solo illusione
forse, non sono così.
17 agosto 2016