Tu
di fronte a me
occhi negli occhi
e un vento che spazza via
i dubbi d’un volere diverso.
Io
con le mani su te
a donarti la calma
per sentire il fremere
dell’incerto che vivi.
Noi
da lontani vissuti
ci siamo scoperti
nel vedere il non visto
che a noi soli era...
Vorrei prenderti ora
tra le mani
a dita larghe
farti sentire d’ognuna
la pressione sulla pelle
come fosse la conta
dei miei primi
dieci desideri
ma in quello spazio
lasciato così
mi sfuggi via
veloce
come sabbia d’oro
e allora t’avvolgo
tra le ali del drago
anche soltanto
per il tempo d’un bacio
poi
se vorrai
potrai salirmi...
Sono cieli grigi
quelli di quest’autunno incipiente
incalza la pioggia sottile
mi sembra un mormorio
di pianto silenzioso
sulle foglie arse
dal sole passato.
Piange silenzioso
il sentire dei mansueti
tra le urla troppo illuminate
dei padroni di certezze,
stridore contrastante
tra mondi diversi
che hanno smesso di guardarsi.
Vorrei urlare l’amore
nel...
Avrei voluto qualcuno che dicesse: siamo tutti colpevoli!
Certo, nelle giuste proporzioni di responsabilità, ma tutti siamo, del degrado e dei suoi picchi che viviamo, responsabili.
Avrei voluto qualcuno che dicesse la verità a questo popolo che ha smesso di essere...
Immerso
nel verde silenzio
tra alberi quieti
della notte
mi astraggo dal peso
d’un vivere obbligato.
Estraggo
da tasche affollate
la gioiosa malinconia
dei desideri nascosti
falene impazzite
pipistrelli dal muto urlare.
Favoleggio
di amori impossibili
tra creature remote
pensando me
audace Tritone
che corre a cercarti, Sirena.
Ritorno
nella mia carne poi
come in un limbo d’attesa
ondeggiando
tra...
Era il tempo trascorso
in una ricerca assopita
quasi un tram dell’oblio
che muove senza andare
ma non sempre
quel tempo può durare
allora succede
che il tram possa fermarsi
aprire le porte
può entrare così
una nuovo di vita
il muovere è andare
più sogno non è.
Le dita aperte nei capelli
sento la tua testa che cede
ad un volere che è nostro
tra le ombre aggrovigliate
di una notte illuminata.
Lucida riflette i bagliori
ora la nostra pelle sudata
per la dolce fatica d’amore
quasi a far di noi stessi
la fonte...
Vorrei sentire ora
il sapore del tuo sesso
qui sulla mia bocca
e sentire la tua voce
gridare il mio nome
nella musica alterna
del baciare e fermarmi
mentre il tuo ventre
le tue gambe
mi fanno cieco e sordo.
Salirei poi
alla tua bocca
in un cammino lento
scivolato sul sudore
e...
Sarebbe bastata
anche soltanto
l’emozione dell’aversi
finalmente
e invece
l’altro è l’oltre
del tempo trascorso
nell’attesa
ci ha invaso
in quell’istante.
Così null’altro
abbiamo sentito
nell’intenso profumo
delle nostre essenze
se non quel presente
che c’ingoiava
coi nostri passati
e c’inebriava
per tener lontani
i pensieri del futuro.
18 luglio 2018
Non è l’aspetto
o la forma consueta
ma il mistero occulto
di frammenti mescolati
un insieme che canta
le parole dei sensi.
Io ti vedo
con gli occhi dell’oltre
i riflessi di pelle
il bagliore di occhi
e leggo i pensieri
sui desideri nascosti.
Io ti sento
con le labbra bagnate
da un...