giovedì 25 Aprile 2024
Tu con le mani sul muro  tu e i tacchi  ti guardo  i tuoi capelli  ti volti, mi guardi  è una scena di noi.  Una corsa tra i cassetti chiusi  esplodono del troppo  che racchiudono  ti tocchi, mi tocco  non ci resistiamo  sono su te  chino sui tuoi piedi.  Fremo di te  viaggiando...
È la magia del donarsi  il piacere profondo di darne  il dissetare che disseta lo sfamare che sfama.  Anime rare siamo  come pesci dell’abisso  che nelle tenebre  hanno visto la stessa luce.  Una corsa a guardare  se proprio uguale fosse quella luce e saperlo  un impossibile trovarsi. Ci sfameremo a gara  ci...
Mi manca un tassello  del mosaico che formo  nel mio immaginarti,  dammi i tuoi odori  che fu troppo fugace   quel toccarmi di fuoco.  Voglio affondarmi  nell’onda dei tuoi capelli  a rubare il primo aroma sulla riva del collo  scivolando sulla bocca  a mescolare il sapore.  Dammi l’odore ancora  della tua pelle...
Vorrei prenderti ora tra le mani  a dita larghe  farti sentire d’ognuna  la pressione sulla pelle  come fosse la conta  dei miei primi  dieci desideri  ma in quello spazio  lasciato così mi sfuggi via  veloce  come sabbia d’oro  e allora t’avvolgo  tra le ali del drago  anche soltanto per il tempo d’un bacio poi  se vorrai  potrai salirmi...
E’ scorso altro tempo  e ancora ho domande da farmi  su come in quel che resta  possano essere altri sogni. Si, voglio sognare ancora  come nella vita ho fatto  parlo di quel mio vagare e non parlo della notte. E’ questa forse l’essenza  del mio restar bambino  nell’amplesso...
 Il mito dell’anima gemella Siamo al giro di boa del mese delle vacanze, quando le occasioni d’incontro svegliano i sensi e spesso nascono gli amori, spesso finiscono anche a dire il vero con qualche anima disperata che pensa che la...
Volevo lasciarlo bianco  questo foglio  appallottolarlo stracciarlo e volevo spezzare la penna  che non ho mai usato.  Non vedo più nel cielo  volare ora il mio drago  non sento nella notte  i miei compagni del silenzio i gufi i pipistrelli.  Il martirio d’una illusione  si consuma lento  rileggendo quei versi  che mi...
Avvizzisce e muore  Pian piano  La mia fragile penna  Soffocata nell’oblio  Della musa fuggita  Ora se mi guardo  Allo specchio  Mi appare la nebbia  Di una sorda malinconia 
Voglio parlarti d’un sogno  che ancora non s’è fatto  mescolando nell’attimo  tutto il nostro trascorso.  Voglio che ogni parola  ti strusci lenta sulla pelle  come fossa la mia mano a scivolare sulla tua seta.  Voglio il respiro accelerato  per l’ansia di un’attesa  che sembra non finire  eppure per voglia lo...
Tu ora sei  il pensiero che accompagna  le mie solitudini  assetate delle tue fantasie  degli alterni umori  dell’improvviso svelarsi  del tuo desiderio. Tu ora sei  lo specchio su cui vedo  i miei reconditi  ed il loro esplodere  nel fuoco di un bacio  nel brivido di una carezza  che non s’era annunciata.  Tu ora...