lunedì 8 Dicembre 2025
Potresti star nuda  aver aperte le gambe  ed il sesso proteso,  potresti gemere del tuo piacere  grondare di umori  e farlo ancora  senza fermarti,  le volte che puoi  le volte che sai,  ti guarderei, certo  ma senza vederti  come tu fossi  dipinto di maniera  modesta e consueta  natura morta.  Ma se solo trovassi  nei tuoi occhi quella...
   E' una notte senza luna anche se c’è, col sole andato ho freddo. Il tempo scivola sulla pelle grinza degli anni e resta un vuoto. I fragili germogli dei semi sparsi lontano s’inchinano asciutti. E’ tutto dentro il fuoco che, se non arde, rode a cenere il tronco. E’ una notte senza...
Percorro con te una strada che avevo perduta i rovi del tempo l’erba del consueto le radici della convenzione l’avevano coperta. Il coraggio mancato è riapparso nei tuoi occhi le tue si sono unite alle mie mani per ripulire il cammino. Sudiamo insieme nella gioia condivisa di un utile fare carezzandoci nelle...
  From the restless emotion,
from the changeable wind of senses, if man you were, for what it’s worth, unstoppable rise shiny drops. From the first rebel life blow, When escaping to the mortal detachment, if life still holds you
we have them such mothers, daughters and...
  Guardo le fila ordinate di fiori dai colori uguali, le siepi squadrate a disegnare labirinti e gli alberi equidistanti, un disegno geometrico e sottomesso. Mi da tristezza quell’armonia fasulla, di forbici ed espianti di veleni e diserbanti. Allora mi rivolgo altrove, all’inquieta bellezza dei verdi selvaggi, allo stupore di un singolo fiore ignoto, alla mescolanza...
Mi sanguinano, ancora di più, le piaghe profonde, imposte dal morso delle mie catene. Ora che scorgo l'altra sponda del fiume che non so attraversare, lancio forte il grido del profondo, per spingere almeno il mio suono su quella riva ignota che, per il solo esser tale, a me pare un incanto remoto.
Sei fuoco che gela eppur ghiaccio che infiamma Sei volo d’abisso nel buio accecante Sei scala orizzontale e strada verticale Sei vento immobile e calma impetuosa Sei candore di nero come un bianco arcobaleno Sei febbre sana che ammala di vita Sei l’acqua che asseta e il pane che...

Cigolii

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Nel silenzio distillato  d’un mare aperto e calmo come lago al mattino sto solitario e ascolto i cigolii del mio sentire come di cime tese su bozzelli di sale al lento ondeggiare  del mio amato legno.   24 agosto 2013
Ora che hai preso la mente  quasi mi sfuggi dalle mani  sembri l’acqua di un torrente  che per beffa brucia la carne. Batte il sangue alle mie tempie   è un rullare di tamburo a scandire questo tempo che a me pare restar fermo. Torna il buio...
Come un flusso di acqua lenta in cui non vedo un crespo, mi fermo a guardarti non posso carezzare quella superficie di morbide curve che muovono la danza. No, non posso e vorrei ma se così fosse un disturbo sarebbe a spezzare l’incanto e mi lascio trascinare senza essere immerso. E’ un...