Nella notte dell’anima
sembra che i sensi
vogliano fuggir lontano.
Così forte è quel dolore
che l’occhio s’acceca
sparite le parole, la musica,
ferme le mani, senza pelle,
soccombe la speranza
annega il desiderio.
No, non muoiono i sensi,
ecco, sono come riuniti
a covar la ribellione,
sono a prendersi il...
Chioma regale,
di onde trapuntate
da fili d’argento
nella trama bruna
d’una seta d’oriente,
quei rari grigi
sono grida lucenti
d’un trascorso
che il corpo tuo
beffardo nasconde,
m’incanto ogni volta
nel desiderio
d’intricar le dita
tra quell’inquieto
e carezzarmi il volto
coi tuoi capelli
in un silenzio
di sensi e di sorrisi.
Tu ora sei
il pensiero che accompagna
le mie solitudini
assetate delle tue fantasie
degli alterni umori
dell’improvviso svelarsi
del tuo desiderio.
Tu ora sei
lo specchio su cui vedo
i miei reconditi
ed il loro esplodere
nel fuoco di un bacio
nel brivido di una carezza
che non s’era annunciata.
Tu ora...
Si frammenta e si disperde
come la pietra in sabbia
il senso del mio cammino,
è una frenetica corsa
sulle residue passioni
che scivolano veloci
come l’acqua sul vetro.
Diviene così la sfida mia
al divenir di morte
che...
Vestita
d’un nudo accecante
spogliata
dell’ovvia ragione
m’attendi
dal nulla che mi tiene.
Compagna
d’un oblio bramato
avvolta
nelle spire del lenzuolo
lenta le svolgi
e a me ti dischiudi.
Ti respiro
mordo i...
Sembra una crepa profonda
nella diga del pudore
o forse è una sorgente termale
che dal profondo calore
tracima improvvisa
ad ogni sussulto.
Umido mi resta il volto
mentre scivola tra le rughe
quella stilla d’emozione
sorpresa dell’esser li
ogni volta e così spesso
anche solo per un nulla.
Sorpreso sono...
Come sempre ci fosse
per ogni strada
il lato del sole
è quello dell’ombra.
Da una stessa passione
mi prende
l’angoscia ed il sorriso.
Così, come nei poli opposti
d’un unico magnete,
si combatte in equilibrio
il mio sentire
tra l’abbaglio del buio
e la pace del chiaro.
Solo il saperlo,
l’accettarmi
nel modo...
Mi hai carezzato
in un pomeriggio d’estate,
mentre tra la folla
cantavo la mia solitudine.
Eri stata nell’ombra
ad ascoltarmi da lontano
in quel tempo trascorso
nei nostri altrove.
Inattesa l’emozione
per quella mano ignota
che senza prudenza
mi aveva toccato.
Ho sentito la forza
della radice comune,
rivolto lo sguardo
t’ho baciata...
Non senza disgusto
rivolgo lo sguardo
al mondo delle regole scritte.
Annegano
le greggi transumanti
in un mare remoto,
mentre cadono le teste
e i muri di memoria
sono esplosi nell’insulto.
Il cerchio della storia
continua a girare
sulla carne innocente,
ciclici orrori
figli dei sensi repressi
della loro diversione nel potere.
Rimango così,
come...
Lo vorrei talvolta
ma non posso scacciare
quei refoli di pensiero
che sfacciati e insolenti
m’invadono le stanze.
Provo a distrarmi
tra musica e letture
dove spesso mi prende
più forte il richiamo
ma quel vento sussurra.
Allora mi difendo ancora
con...












