Improvvisa mi prende
la noia del tutto
e sfuma, già opaco
l'amor di ricchezza.
Appassisce la voglia
di muovere il giorno
e attendo la notte
solo e buio d'intorno.
Trovo allora una gioia
nel goder del pensiero
mio fedele compagno
quando resto da solo.
Cerco colpe e motivi
varco strade mai viste
mi...
Non sapevi
ma forse speravi
che quel mistero
di versi senza freno
custodisse un sentire
vibrato sulle note
di una musica tua.
Non sapevo
ma forse speravo
che quel mistero
di sguardi intensi
mi svelasse l’essenza
di quel vivere acceso
che sempre mi rapisce.
Nell’ignoto avvenire
d’una ricerca nel vuoto
si consuma il miracolo
d’un incontro...
Affondo le mani nella sabbia
a dita aperte poi le sollevo
m’abbaglia il brillio dei granelli
che scivolano giù veloci
e così nulla mi resta
tranne il calore del sole
e quella voglia inquieta
che mi fa cercare ancora.
Il mito dell’anima gemella
Siamo al giro di boa del mese delle vacanze, quando le occasioni d’incontro svegliano i sensi e spesso nascono gli amori, spesso finiscono anche a dire il vero con qualche anima disperata che pensa che la...
E' una furia
quest’ansia di ricerca
nei nuovi altrove
nei tempi divelti
come se il qui e l’ora
non fossero veri.
Eppure altro non è
che nel dentro
dove la pace ambita
profonda si cela
quasi soffocata
dall’intrigo di rovi.
...
Io la resistenza non l'ho vissuta, l'ho studiata come la maggior parte di quelli che oggi la festeggiano. Era, quello dei partigiani, un nemico visibile, materiale, comprensibile, contro cui, seppure con rischio e difficoltà, si poteva agire e lottare.
...
Non è l’aspetto
o la forma consueta
ma il mistero occulto
di frammenti mescolati
un insieme che canta
le parole dei sensi.
Io ti vedo
con gli occhi dell’oltre
i riflessi di pelle
il bagliore di occhi
e leggo i pensieri
sui desideri nascosti.
Io ti sento
con le labbra bagnate
da un...
C’è un mistero
nel tempo assente
delle le vite distanti
quel mescolarsi trascorso
continua dal dentro
nei passati vissuti.
Che forse ogni incontro
che taglia le carni
non ferma le ore
percorre le vene
si nutre d’essenze
da sempre nascoste.
Diviene l’amarsi
sulle strade ignote
del nuovo sentire
poi sale alla testa
rimesta il pensiero
che...
Il filo teso sull’abisso
la lama del rasoio
la corsa pazza
nell’oscuro dell’ignoto,
sono questi i cammini
della folle sfida
che annega la morte.
Tutto sul piatto
per vincere se stessi.
E se poi ci pensi,
oltre quel filo
quella lama
quella corsa,
finita nell’apnea
dell’emozione,
non altro puoi trovare
che lo sfidarti ancora,
per quel...
Avvizzisce e muore
Pian piano
La mia fragile penna
Soffocata nell’oblio
Della musa fuggita
Ora se mi guardo
Allo specchio
Mi appare la nebbia
Di una sorda malinconia












