Sono cieli grigi
quelli di quest’autunno incipiente
incalza la pioggia sottile
mi sembra un mormorio
di pianto silenzioso
sulle foglie arse
dal sole passato.
Piange silenzioso
il sentire dei mansueti
tra le urla troppo illuminate
dei padroni di certezze,
stridore contrastante
tra mondi diversi
che hanno smesso di guardarsi.
Vorrei urlare l’amore
nel...
Hai cacciato via il sonno
dalla mia notte inquieta
con la pelle che urlava
il suo fuoco di sempre.
Mille pipistrelli volavano
nella grotta del pensiero
a cacciare le falene in volo
come schegge di emozione.
In questo si...
La belva notturna
quasi vittima di se
muove inconsapevoli passi
nell’oscuro dell’ignoto
incurante del bene o del male
che il suo saziar produce.
E’ una bussola folle
il desiderio di lussuria
che ad ogni momento
propone strade diverse e direzioni
come fosse avvinta
dal flusso dei suoi sensi.
Un umida scia...
Sono rosse
le strade del tramonto
col sole basso
che abbaglia il cammino,
restano socchiusi gli occhi
e la fronte si corruga
per dare guida ai passi.
Ecco
un’ombra si staglia,
non ne posso distinguere
il volto controluce,
vado incontro all’ignoto
riscaldato dal sole,
mi domando:
è il nulla quell’ombra
è forse un amico
oppure...
Immerso
nel verde silenzio
tra alberi quieti
della notte
mi astraggo dal peso
d’un vivere obbligato.
Estraggo
da tasche affollate
la gioiosa malinconia
dei desideri nascosti
falene impazzite
pipistrelli dal muto urlare.
Favoleggio
di amori impossibili
tra creature remote
pensando me
audace Tritone
che corre a cercarti, Sirena.
Ritorno
nella mia carne poi
come in un limbo d’attesa
ondeggiando
tra...
Non dar peso alle parole dei poeti
e proprio se ti parlano d’amore
non dico che i poeti son bugiardi
è soltanto che scrivono per l’attimo.
L’attimo muta, ora bianco ora nero,
vero è il bianco come vero è...
Chioma regale,
di onde trapuntate
da fili d’argento
nella trama bruna
d’una seta d’oriente,
quei rari grigi
sono grida lucenti
d’un trascorso
che il corpo tuo
beffardo nasconde,
m’incanto ogni volta
nel desiderio
d’intricar le dita
tra quell’inquieto
e carezzarmi il volto
coi tuoi capelli
in un silenzio
di sensi e di sorrisi.
Erano solo immagini
i bianchi ed i neri
di parole scritte ed umori,
erano i rossi improvvisi
delle tue labbra,
le curve ed i veli
delle tue pose narcise,
Così componevo
il mosaico vago
del mio desiderio,
scrutando ognuna
di quelle immagini,
di quelle parole.
Ora finalmente la voce
calma ed inquieta insieme
nel...
'O ssale r' 'o mare
‘o ttiene ‘ncopp' 'a pelle
e tutt’ 'o ffuoc’ 'e lava
te volle rint’ ‘e ccarne
tu si accussì 'e natura
t’appicceche cu te.
S’ammèscano 'e staggione
quann' esc' 'o sole a vvierno
rint’ a sta casa toja
lucente e scumbinata
ca pare nu...
Muovo passi di parole
cammino piano poi corro
salgo scale le scendo
mi avvicino mi allontano
mi discosto se troppo ti premo.
Ti scruto dalle parole
quando leggi o m’ascolti
se taci o fuggi via
è questo il mio...












