Come un flusso di acqua lenta
in cui non vedo un crespo,
mi fermo a guardarti
non posso carezzare
quella superficie
di morbide curve
che muovono la danza.
No, non posso e vorrei
ma se così fosse
un disturbo sarebbe
a spezzare l’incanto
e mi lascio trascinare
senza essere immerso.
E’ un...
Quante volte ho giocato
nel parlar di lei
quante volte l’ho sfidata
negli anni dei boccioli
come fosse sì lontana
da sembrare un mai.
M’ha sfiorato poi
coi suoi gelidi venti
portando via le radici
e poi rami preziosi
ed ogni volta ha scosso
un singulto di pensiero.
Mi pare il...
Vorrei prenderti ora
tra le mani
a dita larghe
farti sentire d’ognuna
la pressione sulla pelle
come fosse la conta
dei miei primi
dieci desideri
ma in quello spazio
lasciato così
mi sfuggi via
veloce
come sabbia d’oro
e allora t’avvolgo
tra le ali del drago
anche soltanto
per il tempo d’un bacio
poi
se vorrai
potrai salirmi...
Carezzo
le mie cieche illusioni
dell’essere ancora.
Dilato
il tempo che mi resta
col nuovo e l’improvviso.
Mi perdo
in strade ignote
per il gusto di farlo.
Combatto
il mio sonno
per la veglia dei sogni.
Rimango
alla catena del pensare
incapace, da...
Sembrava impossibile
ecco invece
i nostri occhi confusi
sulle barriere infrante
urla il silenzio dei respiri
no, non ci sono parole
il tempo si sgretola.
Ansimiamo senza stanchezza
mentre l’ansia si scioglie
e trasmuta in desiderio
corriamo.
Siamo adesso il luogo
il nostro dove è ora
ovunque.
Un cortile antico,...
Vorrei sentire ora
il sapore del tuo sesso
qui sulla mia bocca
e sentire la tua voce
gridare il mio nome
nella musica alterna
del baciare e fermarmi
mentre il tuo ventre
le tue gambe
mi fanno cieco e sordo.
Salirei poi
alla tua bocca
in un cammino lento
scivolato sul sudore
e...
Eri nell’aria,
eri forse l’aria stessa,
perché subito
t’ho respirato.
Così, nell’istante,
mi sei corsa
silenziosa nelle vene.
Ora ti sento
che come non so dire,
ti sento,
come un profumo
d’inquietudine serena,
come il calore fresco
della brezza di mare.
Ti sento sollevare
i miei peli sulla pelle,
ti sento urlare muta,
ti sento, ti...
Appuntamenti asincroni
da orologi senza sfere
ordina il caos del caso.
Vite deviate in un portale
elevate o affossate
nel regno di un secondo.
Come proiettili vaganti
sfrecciano i destini
verso improbabili incroci.
E’ la beffa dei tempi
e dei luoghi delle scelte
che s’ingannano tali.
Non il primo non l’ultimo
tra...
Avvolto in me stesso
nel continuo pensare
resto solo,
come fossi il mare
rinchiuso in un acquario,
nella calma obbligata
d’un falso equilibrio.
Eppure,
nel raro che mi verso,
scorrono zampilli
nasce l’espressione
a bagnare l’amore
a fugare il dolore.
Il pensiero diffonde
e cambia l’intorno.
Ancora troppo spesso
torno a chiudere i confini
del mio...
Eri con me, sempre,
negli anni diversi,
nello scorrer veloce
del nostro altrove.
Ero con te, sempre,
ma non lo sapevo
o forse lo fuggivo
a smorzare il rimpianto.
Eravamo insieme
per la promessa viva
del giovane amore,
beffardo del tempo.
Rimarremo insieme,
carezzandoci ancora,
sapendo che l’attesa
non ci può far paura.












