Vestita
d’un nudo accecante
spogliata
dell’ovvia ragione
m’attendi
dal nulla che mi tiene.
Compagna
d’un oblio bramato
avvolta
nelle spire del lenzuolo
lenta le svolgi
e a me ti dischiudi.
Ti respiro
mordo i...
Tremano le mani tese
in un vuoto di distanza,
nuoto controcorrente ora
in uno sforzo estremo
che pur non m’avvicina.
Non posso fermarmi,
che se fosse sarei perso,
e tu se lì, sulla tua sponda,
vicina che quasi ti tocco
ma non ti chiedo aiuto.
Sono così i miei...
Qual’è il destino
delle fiamme
costrette nel chiuso?
Se son forti
avvampano i muri
e tutto l’intorno
è poi fiamma
se son deboli
soffocano invece
nell’assenza dell’aria
che nutre.
Ci sono poi
delle fiamme ribelli
a questa norma
che pare catena
che...
Non è lo star fermo
che mi pare di morte,
né la corsa sfrenata
che si perde per strada,
è forse il lento cammino
che, ora dopo ora,
pennella i colori
sulla tela del vissuto.
E’ la lettura attenta
incosciente talvolta
dell’incontro e dei contorni
che incide la memoria,
l’attesa...
Vuless’ ‘mparà
a rialà na risata
è na cosa bella
ca nun sacc' fa.
E mo’ mi domando
ca sempe io ‘o faccio
di questa mancanza
il problema dov’è?
Non è nel contorno
che è uguale per tutti
è dint' ca forse
qualcosa non va.
Ci stanno persone
che ridono dentro
che a...
Era il tempo trascorso
in una ricerca assopita
quasi un tram dell’oblio
che muove senza andare
ma non sempre
quel tempo può durare
allora succede
che il tram possa fermarsi
aprire le porte
può entrare così
una nuovo di vita
il muovere è andare
più sogno non è.
Non cala la polvere
nel cammino ventoso
il sole e le stelle
non ti danno la via
bruciano gli occhi
di lacrime e sangue
è un girare in tondo
che ti piega le gambe.
Siediti e aspettami
fai correre il...
E se fosse l’animale
a vincere quella partita
che inquieta l’esistenza
se fosse natura la regina
da cui trarre la rotta
e dico la natura vera
la madre millenaria
spogliata degl’inganni
di chi c’ha voluto schiavi.
Se fosse finalmente
una nuova danza per star bene.
E’ che vedo sempre il...
E’ come un turbine
l’istante che c’assorbe
come fosse un buco nero
ingordo d’ogni desiderio.
Si dissolve il reale
ed il tempo si curva
in un circolo immobile
di carni mescolate.
Siamo qui improvvisi,
inattesi eppur cercati,
col sangue dei...
E' un sottile piacere
sollevare ad uno ad uno
quei mille veli che ti nascondono
scoprire anche la sorpresa
dell’ignoto a te.
Tremano e sudano
le dita ardite e imprudenti,
mescolate alle parole,
s’avvicinano nel timore
di uno schiaffo sul...












