Tu mi porti ancora
per mano
eppur sembra ancora sia io
a condurre
un cammino che è lungo oramai
da spavento.
Non vedo una fine in questo nostro
andare
che ha superato...
E' come in un limbo
il vivere di certi giorni
con l’accadere sospeso
dei fatti e del sentire.
Resta così alla gola
quel nodo dell’ansia
e la bocca socchiusa
in un sorriso...