Migliaia di poveri “Cristi” ignotamente
continuano a morire ora,
come sempre,
chissà se in nome di un Dio o di altro
e non risorgeranno,
forse,
io non credo,
come se quella croce mai ci fosse stata.
Confusi nella folla
come se fosse quella
un vortice di assenze
urli i tuoi gemiti
e mi vedi senza occhi
e mi senti senza orecchie.
Astrai le tue mani
per farne...
Cadono le maschere,
lentamente
sotto la brezza sottile
di parole calde
sussurrate appena
tra il collo ed i capelli.
Scivolano le maschere,
sul sudore...