Ora è l’abitudine nemica
come polvere ci copre,
d’un tempo che trascorre
senza vento d’emozione.
Persi sono nella folla
quei desideri assopiti
e si fanno distanti
come fiori appassiti.
Il bivio ci attende
tra un cammino ritroso
e nuovi lampi accesi
su di un modo diverso.
Non sappiamo che sarà,
come svolger quel groviglio
che dal passato vissuto
s’è contorto nel tempo.
Io ora son pronto
ad uno specchio diverso
che di darti la noia
posso anche morire.
1 dicembre 2015