Mi siederò ancora
di fronte a te immobile
a guardarti fissa
con gli occhi che sai.
Sorriderò ancora
con la bocca chiusa
e tu mi donerai
la vista del desiderio.
Le gambe dischiuse
le mani tue, le dita
che scivolano dentro
a cercare il piacere.
Ti guardo e lo so
che tu vuoi che lo faccia
sto fermo tu muovi
nella sapienza di te.
Continui più forte
nell’onda dei capelli
e sul culmine gemi
il suono del mio nome.