Tu ora sei
il pensiero che accompagna
le mie solitudini
assetate delle tue fantasie
degli alterni umori
dell’improvviso svelarsi
del tuo desiderio.
Tu ora sei
lo specchio su cui vedo
i miei reconditi
ed il loro esplodere
nel fuoco di un bacio
nel brivido di una carezza
che non s’era annunciata.
Tu ora sei
l’attesa di un abbandono
la sconfitta dell’usuale
il mio tremito ignoto
ed il suo dissolversi
nell’affondare in te
senza un pudore.
22 agosto 2018