Continuum

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Son passati giorni, sì tanti
che ho smesso di contarli
e non s’acqueta l’emozione
come fossero infiniti i veli
che ti coprono pur nuda.
E’ questo il tuo segreto
che senza mai mentire
ti sai tener nascosta,
che come fosse di natura
stringi al collo il desiderio.
Così dal tuo sorriso muto
fioriscono i mille enigmi
da quelle pieghe diverse
che a me unica ti fanno
e diversa in ogni giorno.
Ancora una volta, entro
e la sorpresa mi attende
che ognuna poi mi prende
se di gioia e di sorriso,
se di mesta malinconia.

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