E’ uno specchio bugiardo
con filtri d’inganno talvolta
lo sguardo dell’amante,
che cerca le speranze
nascoste negli accenni
d’un sorriso opaco.
Si tortura l’amante
nelle risposte mute
e poi sordo resta,
nella bolla d’amore,
all’urlo del diniego.
E’ un tempo circolare
quell’inutile attesa
d’uno sbatter d’ali
con un nodo alla gola
che non si scioglie mai.