Ore e giorni in cui non ho di te che minuscoli frammenti mentre il mio sangue urla il desiderio del tuo odore reso più urente da un esser distanti che appare di spazio e di tempo un infinito.
Velo dopo velo
mi porti per mano
nei tuoi labirinti
tu stessa stupita
di questo esplorarti
come se quell’ignoto
non fosse solo a me.
Sarà forse che il noi
apre ed illumina
quelle...