Come caverne
di riparo e di mistero
sono le femmine nostre.
Aditi spesso nascosti
invece sfacciati talvolta
quasi un invito
a penetrare quell’oscuro.
Cunicoli di pensiero
strade incerte d’insidia
per condurre chi cerca
a meraviglie inattese.
Ci vuole il coraggio
la voglia di sapere
per cogliere la sfida
d’una scoperta senza fine.
Gemme incastonate
s’alternano vuoti da sgomento
poi esplode calore improvviso
a sconfiggere il gelo.
Come caverne
nell’anima e nel corpo
sono le femmine nostre.
10 giugno 2018