Un nuovo libro scriverò
su pagine vuote
di diversi colori
e siano pur diversi
i colori dell’inchiostro.
Come se i colori stessi
potessero cullare le parole,
vestirle perfino
dei sensi indicibili,
del calore e degli odori.
Inquiete ambivalenze,
vestali d’emozione,
vortici di code vibranti
sogni inafferrabili,
portali dell’estasi
pozzi di buio disperato,
mistero essenziale.
Vagano le sirene
nel mare oscuro
del mio sentire,
pronte a trascinarmi
dolci e impietose
nel fondo...
Appassisco
come un fiore reciso
lasciato al sole
se mi manca la tua linfa.
Cerco
in onirica attesa
le languide scene
che abbiamo dipinto.
Combatto
l’ansia che cresce
per un domani incerto
a potersi far...