Sono gocce di lava
a bruciarmi il petto
le ore che t’attendo.
Son nastri neri
sulla bocca
a togliermi il respiro
e negarmi la parola
sapere dove sei
e libera lasciarti.
Collare e guinzaglio
il pensiero che mi lega
nel giorno e nella notte.
E c’è filo spinato
che mi lacera
e frena impietoso
quel mio desiderio
che mai può appagarsi.
Frustami e guarda,
il mio sangue
si colora di te.
Ormai mi dissolvo
nell’acido dolce
di un’ignota passione.
27 luglio 2013