Ti accompagno
fosse pure al tuo inferno
posso stare in disparte
ad un fianco lontano
aspettar che tu chieda
che mi porga la mano
quando il gelo ti stringe
quando cerchi un sorriso.
Ti accompagno
fosse pure nelle tue ferite
a fermarne il sangue
a raccoglier le lacrime
a suturare i margini
dei tuoi distacchi
con il filo infinito
della mia devozione.
Ti accompagno
fosse pure a fuggire da me
che non debba mancarti
il mio sguardo adorante
sui tuoi passi di volo
la mia parola che legge
il tuo ultimo sentire
i tuoi pensieri nascosti.
16 marzo 2016