E’ una notte illuminata,
cerco il silenzio delle mie ombre
nei viali contorti e indefiniti
d’un cammino senza meta.
E’ una notte illuminata,
non è il chiarore della luna
non sono le stelle,
non un lampione nella terra sospesa.
E’ una notte illuminata,
ecco, mi sembra di vedere,
il candore stregato d’una pelle
è lei, il mio sogno nascosto.
E’ una notte illuminata,
quando il mio buio recede
come fosse spaventato
vinto ancora dagli attimi rubati.
E’ una notte illuminata,
la candida pelle mi stordisce,
respiro il calore della luce,
la mordo e perdo i sensi.
E’ una notte illuminata
il candore mi ha sfiorato,
io resto qui, di nuovo solo,
ed il buio vuole mordermi ancora.