Delle infinite stelle
che illuminano i sogni
accade
che in una soltanto
si perda il mio sguardo,
non è per la luce
e nemmeno il quadrante,
ignoto è il mistero
che a lei mi conduce.
Di quella e non d’altre
m’appare il brillio
e cieco mi sembro,
divelto da me.
Infinite pur sono
le stelle del cielo,
che al solo contarle
mi manca il respiro,
e par di toccarle
nel buio pulito
ma una soltanto
ora vedo…perchè?
25 luglio 2015