Va ora a calare
della mia vita il sole
il calore di questo tramonto
più forte mi sembra
di quello del giorno.
E questa luce
non meno risplende
dei toni focosi
ma dolci del rosso.
In questo cammino
più vivo diventa
del giorno vissuto
ogni solo momento.
Sensibile or sono
più fragile ancora
curioso ricerco
con altra attenzione
il fondo dei quanto
la vita mi dona.
Così mi rapisce
attenzione sugli occhi
lo specchio verace
di un’anima e un cuore.
In questo mirare
ogni volta mi perdo
se incontro il profondo
d’uno sguardo vivace
un batter di ciglia
che parla o che ride.
Non riesco a vedere
altra vera bellezza
senza un’anima viva
che l’illumini dentro
e che renda sul volto
lo stesso chiarore.
Immagino allora
quegli occhi s’un volto
ornati nel bello
da un pari sorriso
s’una giovane donna
seduta e pensosa.
Lei china e rivolta
alla riva del mare
lo sguardo sospeso
e portato lontano
avvolto dal sole
che sfugge nel mare.
Mi piace pensare
che gli ultimi raggi
avvolti alla donna
per luce e calore,
ne scaldino il sangue
svegliando l’amore.
2 novembre 2011