Non mi hanno insegnato a danzare
o forse hanno lasciato
che lo dimenticassi.
Non parlo di valzer e minuetti,
se penso alla danza,
vedo un corpo che muove
che libera se stesso
esplodendo l’armonia.
Nell’acqua danzano i pesci
in volo danzano gli uccelli
è danza la corsa d’un cavallo.
Si, mi par d’intuire
ch’essa sia la memoria antica
del sentirsi il corpo
ed anzi ne sono certo.
A me, come a tanti,
hanno insegnato l’oblio,
solo così posso capire
quello sforzo immane
di chi eletto a danzare
si vuol riabilitare.
E mi corre il pensiero,
nell’andare del tempo più amaro,
che non è solo il danzare
che ho (od abbiamo) smarrito.
