Come una pioggia di sale
mi sento pizzicare la pelle
da mille confuse domande 
e mi provo a indovinare 
le risposte che mi daresti 
cercando tra le mie le tue.
E’ questa una dolce sciarada 
che mi fa più breve l’attesa
di quel nostro confonderci 
che pare illuminar l’oscuro 
come fosse da scintille nate 
s’un contatto di correnti. 
30 gennaio 2018
 
		
