Ora lo so che saprei essere il tuo volo che del mio ancor più s’alzerebbe so che con le tue passioni si fonderanno le mie e godrai di noi come mai nella vita e sapremo che l’una e l’altra cosa sono il vero godere.
Tu lasciasti violare
quell’intimità nostra
che era fiore bizzarro
a chi cieco di bellezza
nel vento dell’ira
tutto ha spazzato.
Sul nostro prato
resta ora il fango
del livore ignorante
tra gli steli...