Ti ho cercato
nella solitudine della folla,
nei solchi consumati
del ripetuto cammino,
negli angoli del tempo rubato,
nel parlare muto
dei volti adusi,
non t’ho visto, non c’eri.
Ti ho trovato
nelle pieghe più oscure
del mio desiderio,
nelle stanze dell’impossibile,
dietro alle maschere
che donano la libertà,
in un sorriso che ti ha svelato,
nel mio dolore sul tuo piacere.
Ti avrò, forse,
per un breve infinito
e ti perderò,
nell’eterna inquietudine
d’un diverso amare,
nella tempesta oscura della gelosia.
Riprenderò poi, di nuovo solo,
il mio correre senza meta.
19 luglio 2013