Ora è ora
ed è forse sprecata
quella fatica rivolta
all’inquieta ribellione.
Ora è ora
ed altro non potevo
in un’altra strada
s’un diverso cammino.
Ora è ora
ed è sempre il bambino
che ancora si nasconde
nella barba canuta.
Ora è ora
ed il sapore di sale
resta quello di sempre
che son io a sentirlo.
Ora è ora
ed è questo il luogo
ed il tempo che m’accoglie
come io ho voluto.
Ora è ora
e se di rughe è il sorriso
non dev’essere amaro
perché ancora son qui.