Martella il vento dell’accadere
muove l’apparente immobile
e squarcia le nubi dell’incompreso
che poi aprono il passo al sole.
S’illuminano le nuove strade
celate nel buio dell’impossibile
l’incanto d’un altro cammino
è qui improvviso, inatteso.
Il mosaico interrotto
da una vista resa cieca
ritrova i colori dispersi
e si compone oltre il confine.
Il sorriso smarrito nel tempo
di un pensiero distorto
ora illumina i miei occhi
e sono qui, corro nel nuovo.