Resto in silenzio
quando s’alza il velo nero
che copre le tue ferite
quando il sorriso è maschera
e i sensi esplodono
ad affondare l’anima offesa.
Resto in silenzio
reso estraneo al tuo dolore
e non so ancora
se sia un amoroso pudore
oppure una ricerca d’altro
che possa donarti l’oblio.
Resto in silenzio
e in più mi nascondo
che forse null’altro io posso
ma so che nei giorni sereni
nel mio spazio di luce
poi mi fai tuo signore.
1 ottobre 2015