Quando dico ti sento
non dico che so
è cosa diversa
più forte
insieme indistinta
provo quel che provi
e non so il perché.
E’ una nebbia
umida e calda
che ci unisce.
Se non so perché
sei felice o stai soffrendo
puoi sorridere
e se anche taci
io ti sento.
Perfino
una sola ruga sfuggente
forse rivela
ma io non so perché.
Sarà forse il volere comune
che sfugge alla coscienza
beffando volontà.
Non è questo un contraddirmi
perché nell’incontrarci
non son la stessa cosa
volere e volontà.
11 settembre 2015