Scorrono i miei pensieri
la fantasia vola
così le parole
tante da sembrare infinite
si rincorrono a fermare
quei voli della mente
a tradurre sul foglio l’emozioni.
Come note di spartito
o colori sulla tela,
come colpi di scalpello
sulla materia informe
le parole fondono l’altrui pensiero
e da esso traggono
un’emozione nuova.
Il tormento mi resta
che poco o nulla nell’agir mi viene
e l’angoscia mi coglie
che quel tanto scrivere,
altro non sia che il frutto
splendido e amaro
d’un vivere interrotto.