Molte volte usiamo le parole con troppa leggerezza, senza porre attenzione ai veri significati che contengono.
Mi voglio soffermare sull’epiteto “zoccola”, usato diffusamente in tono offensivo per apostrofare femmine umane (talvolta anche animali) che hanno col sesso un rapporto allegro...
Ore
che sembrano minuti
minuti
che sanno d’infinito
così è stravolto il tempo
nell’alternarsi quotidiano
dell’attesa e dell’esserci.
E’ un sipario scarlatto
il sorriso che nasconde
le nostre ferite remote
e quelle dell’oggi.
Si rinnova ogni volta
la forza...
'O ssale r' 'o mare
‘o ttiene ‘ncopp' 'a pelle
e tutt’ 'o ffuoc’ 'e lava
te volle rint’ ‘e ccarne
tu si accussì 'e natura
t’appicceche cu te.
S’ammèscano 'e staggione
quann' esc' 'o sole a vvierno
rint’ a sta casa toja
lucente e scumbinata
ca pare nu...
L'occhio è fisso
fermato s'un punto
d'ogni cosa sparisce il contorno
sembra ormai
quasi essere cieco.
Ma se solo un istante si muove
tutto attorno
d'incanto riappare
il reale ritorna
riparte la mente.
Se l'occhio
è schiacciato s'un quadro
che d'ogni bellezza s'avvale,
soltanto d'un falso colore
si riempie
ma se solo d’un passo
s'arretra
è...
Semi sparsi a caso
nelle diverse terre
dissimili certo
buoni e cattivi
sani o malati
ignari del loro destino
incolpevoli per questo.
Crescono quelle vite
nutrite a volte
e a volte no
nelle terre feconde
nei fanghi tossici
di periferie malate
nelle assenze dei deserti
nel grasso urbano
nelle ombre del nulla.
Forme diverse avranno
quelle...
Suona di nuovo
la sirena della fabbrica
a urlare la fine dell’assenza.
I giorni leggeri
scivolati nell’oblio
cedono il passo
ai ritmi scanditi
da un diverso sudore.
Una solitudine silente
mi aveva carezzato
con i raggi di sole
tra i rami del giardino.
Eppure, nell’immobile stare
d’un ozio apparente,
i mille accadimenti
d’un pensare...
Improvvisa mi prende
la noia del tutto
e sfuma, già opaco
l'amor di ricchezza.
Appassisce la voglia
di muovere il giorno
e attendo la notte
solo e buio d'intorno.
Trovo allora una gioia
nel goder del pensiero
mio fedele compagno
quando resto da solo.
Cerco colpe e motivi
varco strade mai viste
mi...
Una sorda
costante pressione
parte dal petto
e sale
una tensione alla gola
è quasi dolore
è il voluto e negato.
Invade ogni spazio
quell'ormai disperato volere
donando di giorno
e di notte
all'amore negato,
più bellezza
e possibile pregio.
Null'altro
può ora sentirsi
nel cuore
che, vinto, si perde
e l'amante
ora gode il dolore,
che cerca
vivendo il...
Come in questi giorni
di foglie cadenti
e di nebbie
resistenti la notte
dove il calor d’estate
ancora s’avvinghia
all’autunno avanzato,
così una silente battaglia
uguale m’è dentro.
Le sfere implacabili
corrono il quadrante
e la pelle rugosa
dolente m’ammonisce
sfocata è la vista
mentre steso rincorro
fantasie di bambino
sfuggendo quel sonno
che pure m’è...
Svelata
in un’improvvisa lentezza
come i fiori incantati
della notte estiva.
Svelata
dalla voce gentile
tra le urla accecanti
dei richiami del mercato.
Svelata
velo dopo velo
acqua che limpida torna
al calmarsi del flusso.
Svelata
che anche se nuda
tanto ancora...