Affondo le mani nella sabbia
a dita aperte poi le sollevo
m’abbaglia il brillio dei granelli
che scivolano giù veloci
e così nulla mi resta
tranne il calore del sole
e quella voglia inquieta
che mi fa cercare ancora.
Amaro è quel nostro destino,
che ci vede inaccettati,
da noi stessi,
che al nascere urliamo
l'abbandono dell'acqua materna,
che corriamo la vita
cercando...