Mi perdo ogni giorno
nel mare tuo nero di capelli,
che dolci si muovono,
come onde nella notte.
In quel mare il tuo viso,
come luna perfetta,
ruba, con occhi di luce,
i miei ora assetati.
Labbra di carne rossa,
vive del mio stesso volerti,
son cornice di fuoco
al...
Sono gocce di lava
a bruciarmi il petto
le ore che t’attendo.
Son nastri neri
sulla bocca
a togliermi il respiro
e negarmi la parola
sapere dove sei
e libera lasciarti.
Collare e guinzaglio
il pensiero che mi lega
...
Poi,
come lingua di fuoco
ravvivi l’anima assopita
sollevi gl’istinti dismessi
bruci la polvere del tempo.
Poi,
come cresta di mare
sospingi il mio corpo stanco
ora salvo alla tua riva salata
lo abbracci con pelle di sole.
Poi,
come femmina viva
mi nutri di te, fino all’oblio
lontano da ogni...
D'improvviso
nel deserto affollato
di bambole uguali
esplode un sorriso diverso.
E’ una luce di mistero
cangiante ai colori
sfumata nell’ombra
da scintillii improvvisi.
Dov’eri finora
regina dei sensi?
alterna figura
di femmina e donna.
Io anche dov’ero
nei...
Nella torre del pensiero,
vive il mio drago,
immenso,
come l'immaginazione del sogno,
impossibile,
come una notte senza giorno,
attende, avvolto in se,
il tempo del suo volo.
I suoi occhi di smeraldo
sono lame,
che squarciano le croste
e rubano l'essenza delle cose.
Mille squame iridescenti
gli fanno da corazza,
così...
Se non ci sei t'immagino
distesa contro il sole,
bagnata s’uno scoglio,
nel tramonto estivo,
affianco al mare.
Le gocce d'acqua, tonde e tese,
scorrono sulla tua pelle di luce,
obbligate, per diverse vie,
dalle diverse curve del tuo corpo,
ed io le seguo, rapito, con lo...
Incanto di luna piena
e di sole insieme,
fuoco, di occhi e di labbra,
sei notte e giorno,
eclissi d’ogni norma.
Oceano libero,
accogli naviganti sconosciuti,
anime senza meta,
disposte al tuo vento
alle tue onde improvvise.
Dietro la maschera,
vivi un libero carnevale,
sgombro del tempo,
quasi una veste
che ancor...
E’ un dolore dolce
quello delle mie solitudini
infrante nei fantasmi
d’incredibili fiabe.
Si, ci son modi diversi
nelle mie solitudini
se cerco e se resto
o son solo nella folla.
Un godere alterno
alla ricerca del bello
che la furia del giorno
ammanta nel male.
Sembra di poter volare,
amare perfino...
Affondo le mani nella sabbia
a dita aperte poi le sollevo
m’abbaglia il brillio dei granelli
che scivolano giù veloci
e così nulla mi resta
tranne il calore del sole
e quella voglia inquieta
che mi fa cercare ancora.
Fatti mia
una notte soltanto
a muri esplosi
a catene divelte
accoglimi
nella testa e nel ventre
assorbi il mio sudore
mentre bevo
ogni tua goccia.
Fatti mia
una notte soltanto
sul ciglio improvviso
d’un incrocio inatteso
nell’aria
...