Quante poesie scriverò dal tuo sguardo
quante dal tuo muoverti lento
quante dai baci rabbiosi
quante dalle mani ardite.
Quante poesie scriverò sulle tue labbra
e quante sui tuoi seni vissuti,
quante dell'esser tuo
e del tuo desiderio.
...
Attraverso te
scorgo
oltre la dura pelle
delle mie belve
il poeta riesumato
dalla morte
del vivere consueto.
Attraverso te
nasce poesia
come respiro
un sudore del sentire.
Attraverso te
vivo
per attimi
l’energia del sole
come fossi natura
...
Lo spudorato candore
delle tue valli dischiuse
scopre il dolce mistero
d’un nudo senza veli
così, il pulsar del tuo sangue
s’affonda nel mio desiderio.
Quasi ascolto così
un invito impossibile
rispondo al tuo grido
e ormai perso da me
ti penetro e rapisco
infrango la tua libertà.
13 ottobre...
Se fosse anche solo un bacio
sarebbe il respiro dall’apnea,
se fosse solo una carezza
sarebbe il fuoco sulla pelle.
Ogni attimo sarebbe l’infinito,
il luogo sarebbe l’ovunque
qualunque cosa il tutto
e mai mi basterebbe.
Siamo così col...
E se potessi essere due
o anche più,
se potessi dare
ad ogni mio verso
il giusto senso.
Se potessi dar vita
di tempo compiuto
ad ogni mia belva,
fuor dalle gabbie
d’un vivere interrotto.
Se potessi donare
ad ogni...
Il mito dell’anima gemella
Siamo al giro di boa del mese delle vacanze, quando le occasioni d’incontro svegliano i sensi e spesso nascono gli amori, spesso finiscono anche a dire il vero con qualche anima disperata che pensa che la...
Dimmi tu
se posso dormire
quando di notte
il silenzio mi rende
ciò che ruba il giorno.
Dimmi tu
se devo chiudere i cassetti
ch’esplodono
d’istinto e di memoria.
Dimmi tu
se ora corro la follia,
se ho perso e troverò la strada.
Dimmelo tu
che ignara e orgogliosa
nutristi il mio drago.
Dimmelo...
Sarebbe bastata
anche soltanto
l’emozione dell’aversi
finalmente
e invece
l’altro è l’oltre
del tempo trascorso
nell’attesa
ci ha invaso
in quell’istante.
Così null’altro
abbiamo sentito
nell’intenso profumo
delle nostre essenze
se non quel presente
che c’ingoiava
coi nostri passati
e c’inebriava
per tener lontani
i pensieri del futuro.
18 luglio 2018
Notte di folto pensare,
che, qual vento nella via,
spazza un timido sonno.
Solleva quell’aria malandrina
le carte stracce del giorno,
la polvere fitta del sentire.
E’ la lotta notturna
d’un animo inquieto,
ad occhi sbarrati nel buio.
E’ scrosciare d’idee sul cuscino,
...
Quando sembra la tempesta
che quasi mi sommerge
è come legno per un naufrago
il pensiero dolce di te.
Nasce così su quell’appiglio
la speranza di una riva
che sia della mia salvezza
da un destino che rinnego.
Questo è...