Quando cadranno le mura 
d’una sicurezza che opprime 
quando le vesti non saranno 
che un riparo dal freddo 
quando il sorriso non sarà 
come maschera senz’anima 
e le parole non dovranno 
più spalmare la menzogna, 
potremo riavere noi stessi
carezzare...
                
            
        
                
Ti benderò gli occhi 
per vincere all’istante 
la tirannia della vista 
per rendere lo spazio 
ad ogni altro tuo senso. 
Ascolterai la mia voce 
ed il sussurro scalderà 
la tua nuca e i capelli 
penetrando il ricordo 
dell’intrigo dei versi.
Sentirai...
                
            
        
                
Vedo spesso il furore dell’odio
negli amori appena morti
intenso, come lo stesso amore
la serpe che ha morso il drago.
E’ forse la disillusione
di mondi ignoti e diversi
che si credevano uno
ma non è questo l’amore.
Io perdono, perdono l’amore
comprendo l’illusione
perdono il mio maiale
carezzo...
                
            
        
                
Gabbie galleggianti 
trascinate dal caso 
su mutevoli correnti 
nel mare inquieto 
degli oscuri desideri, 
sono i naufraghi di vita 
con le mani sulle sbarre 
mentre vivono l’incerto 
tra una triste sicurezza 
e la fuga in quel mare. 
Come fosse...
                
            
        
                
Dovrebbe essere il tuo 
come un nido 
il sicuro nell’incerto 
la cura d’ogni male 
ed il mio, il castello 
d’inespugnabili mura. 
Tutto così appare 
all’occhio inconsapevole 
dei nostri contorni 
mentre un velo di dolore 
tessuto dal dovere 
nasconde un...
                
            
        
                
Non si può chiudere
 il vento in una stanza
 esso morirà all’istante
 delle finestre chiuse
 in un tanfo opprimente
 di fermo e di morte.
 Se vuoi fermar l’acqua
 d’un rapido torrente
 nel chiuso d’una diga
 si fermerà la sua...
                
            
        
                Quando il tempo è finito
 non puoi dartene altro
 è inutile tirare l'elastico
 la tensione ti consuma.
Se quel tempo è finito
 se ne vuoi del nuovo
 non perderne ancora
 taglia allora l'elastico.
Ora sei libero, alfine
 libero dal tuo vecchio...
                
            
        
                
Si affollano e fan cumulo
 le cose nella vita,
 rami, che crescono
 dall'energia del sole,
 d'un albero che vive
 in terra feconda.
I nuovi coprono i vecchi
 i getti si combattono,
 tutti a prender la luce
 e a rimanere vivi,
...
                
            
        
                
Potrei non saper restare 
ancora a mani ferme 
come se solo ali avessi 
per volarti sul capo, 
un’invisibile presenza 
come d’angelo custode. 
Potrei sentire il fuoco 
sulla carne che brucia 
in un’attesa senza luce
e ci son giorni più lunghi...
                
            
        
                
Col cuore oppresso 
da un inverno di odio 
urlo l’amore che posso 
perché io ancora non so 
se uno solo ne esista.
Invoco la gentilezza estinta 
come un fantasma benevolo
che possa carezzare le notti 
di chi si crede nel giusto...
                
            
        
		











