venerdì 10 Gennaio 2025
  E' sui prati che trovo i fiori, vado nel mare se cerco i pesci, guardo il cielo per gli uccelli ma per la sponda del sentire non c’è una strada scritta. Coperto dal civil vestire mi nascondo ai nascosti, in quel tanfo di stantio del chiacchierar banale. Spogliarsi è...
  Vuless’ ‘mparà a rialà na risata è na cosa bella ca nun sacc' fa. E mo’ mi domando ca sempe io ‘o faccio di questa mancanza il problema dov’è? Non è nel contorno che è uguale per tutti è dint' ca forse qualcosa non va. Ci stanno persone che ridono dentro che a...
Come fossi anch’io un Pinocchio di rigido legno con gli arti sospesi su invisibili fili che mi danno la via. Ho i miei grilli parlanti che ascolto e non seguo ed i tanti Lucignolo ammiccanti con cui corro la strada talvolta, no! spesso. Sono tanti i Mangiafuoco che incontro per le strade resta l’orribile...
  Eccolo è forse quello l’appiglio nella roccia, ci sono quasi con la mano mentre, pur nel gelo, la fronte mi si bagna col sudore di fatica. Un altro passo, un metro più in alto ma non vedo la cima, quasi pare che m’avvolga, ripiegata su se stessa, la parete su...
E' un tempo leggero che cerco e l'oblio delle cose di oggi. Non sopporto ora il peso di giorni, con le cose che faccio se devo. E la voglia di certo non manca, di rincorrere il bello dei sogni ma catene pesanti mi fermano, la realtà che...
   Mi hanno detto che la ricerca non finirà mai perché non c’è pace se vivo d’emozione. Mi hanno detto che non posso esser felice perché l’attesa mi avvince ma la noia mi prende. Mi hanno detto che non conosco l’amore perché vivo allo specchio e dimentico l’altro. Mi hanno detto che non...
Come in un attimo d’assenza tutto mi sembra possibile nei pensieri disciolti nell’alcol, disciolti pure sono i fili sottili d’un presente che ora pesa e che in altro tempo splende. Mi sovviene che sempre il dolore della vita chiede quella tregua d’ebbrezza che rende libera la mente da quei...
   Quante volte ho giocato nel parlar di lei quante volte l’ho sfidata negli anni dei boccioli come fosse sì lontana da sembrare un mai. M’ha sfiorato poi coi suoi gelidi venti portando via le radici e poi rami preziosi ed ogni volta ha scosso un singulto di pensiero. Mi pare il...
  Vorrei mio quel linguaggio che parole non dice, come sanno infallibili i nostri animali. Saper leggere lo sguardo il curioso vagare degli occhi ed il muoversi lento delle mani e del corpo. Sentire l'odore, il calore l'improvvisa tensione di una piccola piega su d’un volto che ammiro, il tono ed il...
Avvolto in me stesso nel continuo pensare resto solo, come fossi il mare rinchiuso in un acquario, nella calma obbligata d’un falso equilibrio. Eppure, nel raro che mi verso, scorrono zampilli nasce l’espressione a bagnare l’amore a fugare il dolore. Il pensiero diffonde e cambia l’intorno. Ancora troppo spesso torno a chiudere i confini del mio...