Ora che guardo
il cammino percorso
non vedo davanti
sicura una meta.
Ora che sazio rimiro
il mio ricco tesoro
derido un po' amaro
la tanta fatica.
Ora e non ieri
lo posso capire
che sempre
il compiuto è illusione
che conta l'andare
assai più della meta
e provar desiderio
dà più vita che avere.
Forse...
Tortuose le strade
delle vite vissute
che, come i mille rivoli
di fiume giunto a meta,
la marea nelle lune
scompone e ricompone.
Acque diverse,
per colore e sale,
nell’attimo si mescolano.
Gli stessi luoghi, a guardare,
si trasformano in diversi
ed il lontano d’inganno
li mostra sempre uguali.
Come il sangue
scorrono...
Mi risucchia la passione
come l’acqua di torrente,
mentre vado rotolando
dentro i vortici e sui sassi
e la mente mi s’annebbia
nella corsa verso il giù,
sento l’aria che mi manca
nell’emergere di rado,
non si ferma d’un istante
la corrente che trascina
e non sento più il...
Ora voglio il respiro,
quello che calma i battiti
del cuore mio in tumulto.
Annebbiata è la mente
per i sensi dilatati
da passione e desiderio.
Quasi perdo la misura
è stravolta la realtà
cosa sento non lo so.
Sembra quasi l’assurdo
che la stessa passione
mi dimentichi per chi.
Ora...
E’ l’oceano che vedo
dietro la maschera,
come fosse la porta
di tempeste salate
e di mille paradisi
vissuti nell’istante.
La vita esplosa,
nel vento e nel sole,
come la madre
volle che si fosse,
oltre il freno dei porti.
M’immergo nell’azzurro,
a ritrovar le radici
di quegli istinti sopiti,
per essere ancora
corpo...
Si può volare
quando il vento
spazza il presente,
si può volare
quando il sogno
cammina sull’acqua,
si può volare
quando il pensiero
allarga le ali,
si può volare
quando la passione
le spinge oltre il confine,
si può volare
quando il desiderio
infrange la norma,
si può volare
da soli e,
nell’aria,
incontrare altri voli.
Nelle giornate dell’oblio
quando il tempo si ferma
posso parlare con me
col mio corpo messo a nudo.
Sono urla talvolta
di animali impolverati
messi fuori finalmente
dalle gabbie del consueto.
Non mi portano rancore
le mie care bestiole
dopo l’urlo necessario
ci possiamo raccontare.
Comincia poi la danza
della...
Appare d’improvviso
come raggio di luce
tra gli alberi affollati
un squarcio nell’ombra
del viver nella quiete.
Una luce diversa
d’un sole ignoto
dischiude le porte
e illumina le stanze
rinchiuse nell’oblio.
Accade in tal modo
che il certo dilegui
su quei nuovi colori
e il canto si rinnovi
sulle note del sorriso.
9...
E' solo la luce
o la sua assenza,
uno spazio interrotto
da forme fluttuanti.
Ecco il sogno,
il desiderio ch’emerge
a dar senso diverso
ad ogni sembiante,
che morbido vola
nell’assenza apparente
di carne e di materia.
Poi suono e voce
si rincorrono invano,
nel nulla o nel tutto,
nel tempo sospeso
d’un giorno nella...
E se fossero
le ore del giorno
come stanze diverse,
con porte dischiuse
s’un lungo corridoio.
Stanze sconosciute
che ad entrarvi
si fermi il respiro,
nei colori e nelle luci
nelle forme umane
nelle loro parole.
E se fossero i giorni
come case nuove
e i mesi strade
e gli anni città
ancora ignote.
In...