Quando il troppo vento
smetterà di correre
tra le mie finestre aperte,
sarà forse perché non c’è più,
sarà che il sole
improvviso dilegui
oppure che il mare
di botto s’asciughi.
Che siano anche mille
le porte dischiuse
che...
Non conosco il tuo cammino
i trascorsi sorrisi
e le ferite del tempo,
non so se la strada
ha soffocato il tuo amare,
se le tempeste
ti prendono ancora.
Non so la tua musica
in cosa ti trovi
in...
Attimi, frammenti infiniti,
questi i doni possibili
offerti, ricevuti, consumati.
Anche tanti, ma sempre
frammenti di cammino,
di strade che s’incrociano
per scorrere un tempo
che quanto non si sa.
Resta di soffrire l’illusione
del creder di aver tutto
e...
Fermo, resto in te
incollato dal sudore
dell’intenso vissuto.
Ascolto nel silenzio
il lento recedere
dei respiri accordati.
Batte alle tempie
il sangue
sento tra i corpi
i colpi dei cuori accostati
che cedono al riposo.
Respiro l’aria
il...
Un piccolo bus, goffo e rotondo
sfila sicuro, in stradine più strette di lui
brillano di fantasia
i miei occhi felici di allora
io seduto sul cofano motore, caldo
al fianco d’un autista scamiciato.
La pietra irregolare delle strade
luccica e riflette il sole
come mare crespo...
No, non ti chiedo perdono,
se la strada s’è allontanata
è che per un tempo
eravamo rivolti altrove,
accade in due e allora
non chiedo perdono.
Invece è meglio capire
che non è errore l’errare
che c’è l’esser soli
...
Mi rapisce dal tempo
il tuo oscuro candore,
se raggiungo la riva
del mio lago sognante.
Ed accade ogni giorno
nel medesimo punto,
resto fermo ed attendo
che tu passi per me.
E m'appare d'incanto
il tuo morbido volo
...
Ti sollevi,
da una tela senza tempo,
imperfetta,
come solo il vero.
Corrono i miei occhi
sulla seta della tua pelle
ricamata di vene,
adagiata sulle curve
della tua essenza.
Adoro il tuo trasparire,
che nulla mostra,
pur se...
E mi capita di leggere
l’anima da un corpo
parole disperse sulla pelle,
virgole e puntini
nascosti tra le labbra
frasi talvolta,
sepolte negli anfratti.
Mi emoziona
quella lettura rubata
tra i muscoli tesi
nei sorrisi sommessi,
negli sguardi fuggenti,
...
Era la foresta incantata
quando intrapresi il viaggio
pareva un fiore, un uccello
ogni nuova fatica, ogni meta
così è stato per il tempo
del mio sole che saliva.
Ora, col sole che scende
mi sembra un ripetersi angusto
di alberi noti, di verdi uguali.
Così,...